Maculopatia da occlusione retinica
Le occlusioni venose retiniche costituiscono un gruppo di malattie retiniche in grado di determinare un peggioramento della funzione visiva. Il danno funzionale è legato allo sviluppo di edema maculare , maculopatia ischemica, o emorragie vitreali secondarie a neovasi retinici o del nervo ottico. Una precisa valutazione del danno può essere ottenuta mediante misurazione dell'acuità visiva, oppure attraverso l'esame del fundus, la foto a colori, la fluorangiografia, o la tomografia a coerenza ottica. Il trattamento laser a griglia è indicato per l'edema maculare associato ad Occlusione Venosa Retinica di Branca, ma non per l'edema maculare associato ad Occlusione Venosa Retinica Centrale. Sono stati pertanto proposti ed analizzati approcci terapeutici alternativi; tra questi l’iniezione intraoculare di farmaci ad azione antiantiogenica o steroidi, rappresenta una nuova forma terapeutica attualmente in uso presso il centro oculistico San Paolo. L’impiego di farmaci quali Lucentis si è dimostrato efficace nel ridurre la perdita di vista nei soggetti affetti da edema maculare dopo trombosi determinando in alcuni vasi (40%-50%), un significativo miglioramento dell’acuità visiva. altri farmaci che vengono utilizzati presso il Centro San Paolo sono dei potenti inibitori dell’infiammazione (steroidi); questi iniettati mediante sofisticati sistemi di rilascio del farmaco, riducono significativamente il numero di iniezioni a fronte di un sicuro ed efficace risultato sulla vista a 1 anno dall’inizio della terapia.